De Lucia O, Ravagnani V, Pregnolato F, Hila A, Pontikaki I, Gattinara M, Romano M, Gerloni V, Pieropan S, Murgo A, Rossini M, Cimaz R, Meroni PL
Ann Rheum Dis. 2018 Oct;77(10):1426-1431.
Questo studio sottolinea il ruolo complementare dell’ecografia articolare nella gestione della AIG. Indipendentemente dal trattamento, il rischio di riacutizzazione nei pazienti US positivi rispetto a quelli US negativi è quasi quattro volte superiore e la probabilità di mantenere la remissione ad 1 anno è molto più alta nei pazienti US negativi (94,1% vs 55%). Il contributo sinergico si estrinseca su più livelli: diagnosi precoce, monitoraggio efficacia terapia, supporto durante il follow-up. L’imaging ecografico, infatti, ha un forte valore predittivo positivo di “flare”. L’ecografia potrebbe rappresentare un utile strumento per la stratificazione del rischio di ricaduta e per intensificare il follow-up in relazione alla classe di appartenenza.
Commento a cura di Dr. ssa Fiammetta Zunica (SIRP Junior)