Am J Perinatol 2020;37(suppl S2):S31–S38. IF=1.581
Auriti C.¹, De Rose D. U., Tzialla C. et al, Stronati M.²
1. Neonatal Intensive Care Unit, Department of Medical and Surgical Neonatology, “Bambino Gesù” Children’s Hospital IRCCS, Rome, Italy
2. Neonatal Intensive Care Unit, IRCCS Foundation Policlinico “San Matteo,” Pavia, Italy
Il virus SARS-CoV2 è stato isolato nel liquido amniotico, nel sangue cordonale e a livello placentare nelle donne infette da COVID-19.
Nella presente review, pubblicata ad agosto 2020, i medici dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma presentano le evidenze e le controversie circa i rischi di una possibile trasmissione verticale di SARS-CoV2, in particolare analizzando la validità dei test sierologici, il ruolo della placenta, la modalità del parto e i rischi correlati all’allattamento.
Gli autori concludono che per definire chiaramente il rischio di trasmissione verticale del virus SARS-CoV2 e del conseguente sviluppo di infezioni neonatali da COVID-19 si rendono necessari studi multicentrici su registri, quali quelli promossi dalla Società Italiana di Neonatologia (SIN) o il registro internazionale “Pregnancy and Neonatal outcomes for women with COVID-19” (PAN-COVID study).