Riassunto: In questo recente studio è stata valutata l’ evoluzione della funzione beta cellulare e i fattori che la influenzano in giovani pazienti seguiti dall’esordio del diabete. Lo studio e’ stato condotto su 1277 soggetti, di cui 948 presentavano positivitá degli autoanticorpi GADA e/o IA-2A (Ab+) e 329 erano autoanticorpi negativi (Ab-). Nei soggetti Ab+ si è riscontrato un progressivo e rapido declino, di circa il 4%/mese, della funzione beta cellulare, mentre tale declino è risultato piú lento nei soggetti Ab- (<1%/mese) . Nei soggetti Ab+ tale declino non è stato influenzato da BMI, livello di insulino-resistenza, suscettibilitá genetica, gruppo etnico, etá, sesso o HbA1c, ma solo dalla presenza di autoanticorpi.
Commento: Fino ad oggi pochi studi hanno valutato l’epidemiologia della perdita beta cellulare in giovani pazienti affetti da diabete. Inoltre la maggiorparte degli studi disponibili in letteratura sono stati condotti su un numero esiguo di soggetti con risultati variabili. Comprendere l’evoluzione della funzione beta cellulare, e soprattutto i meccansmi che la influenzano, è di fondamentale importanza per poter instaurare strategie preventive, volte a preservare le beta cellule residue, cosi come a modulare interventi in maniera personalizzata, in base a diverse categorie di rischio dei pazienti.
In questo studio, condotto su soggetti reclutati in uno studio longitudinale di popolazione negli USA (SEARCH for Diabetes in Youth study), vengono confermati alcune precedenti osservazioni, come una associazione inversa dei livelli di C peptide con l’ etá dei soggetti alla diagnosi e con i livelli di HbA1c, e una associazione diretta con il BMI. Tuttavia, nessuno di tali fattori, nè la presenza di insulino-resistenza, sembrerebbero influenzare il declino della funzione delle beta cellule nei soggetti Ab+. Questo risultato è importante perchè sottolinea che l’autoimmunitá è il “driver” principale della perdita delle beta cellule e che fattori come obesitá e insulino-resistenza, da molti considerati come potenziali deteminanti del declino della secrezione insulinica, non sembrano esercitare alcun effetto.
Parole chiave: diabete, funzione beta cellulare, C-peptide
Commento di: M. Loredana Marcovecchio
Clinica Pediatrica, Università di Chieti, Chieti